Pressione normativa: una svolta per l’economia circolare
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Regolamento sulla progettazione ecocompatibile (ESPR):
A partire da giugno 2024, l'ESPR impone la progettazione di prodotti durevoli, riparabili e riciclabili entro il 2030. Vieta inoltre la distruzione della merce invenduta.
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Responsabilità estesa del produttore (EPR):
A partire da gennaio 2025, i marchi dovranno istituire sistemi indipendenti di riciclaggio dei prodotti tessili, eliminando l'incenerimento e lo smaltimento in discarica.
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Regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio (PPWR):
Per garantire un mercato unificato dei materiali riciclati entro agosto 2026, i marchi devono monitorare i rifiuti di imballaggio e integrare i principi circolari.
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Dietro queste politiche si nasconde una cruda realtà:
L'80% dei rifiuti tessili globali non viene riciclato, il che sottolinea l'urgente necessità di infrastrutture per l'economia circolare.
Risposte strategiche: innovazioni circolari pionieristiche
1. Piattaforme autocostruite per il riutilizzo dei materiali
Eightyards di HUGO BOSS: lanciata nel 2025, questa sussidiaria riutilizza i tessuti in eccesso per realizzare nuovi prodotti.
Il suo marketplace B2B vende materiali di prima qualità in giacenza, puntando al riciclo tessile intersettoriale.
Nona di LVMH Fonte: questa piattaforma vende tessuti di lusso inutilizzati (ad esempio seta, pelle) a prezzi ridotti, esclusi i loghi dei marchi.
2. Investire in startup di riciclo tessile
La partnership di Zara con Circ: la tecnologia brevettata di Circ ricicla le miscele di poliestere e cotone trasformandole in fibre Circ® Lyocell.
Il suo primo impianto industriale punta a riciclare 300.000 tonnellate all'anno entro il 2028.
Collaborazione Syre di H&M: Syre progetta 12 stabilimenti nel mondo per produrre 3 milioni di tonnellate/anno di poliestere riciclato.
L'accordo da 600 milioni di dollari di H&M garantisce l'approvvigionamento di materiali sostenibili a lungo termine.
Lululemon e Samsara Eco: utilizzando il riciclaggio enzimatico, Samsara scompone il nylon 66 e il poliestere in materiali di qualità vergine senza combustibili fossili.
Il futuro del riciclo tessile
La tempesta normativa in Europa sta accelerando il passaggio dai modelli economici lineari a quelli circolari.Le aziende che danno priorità al riciclo tessile, investono in tecnologie enzimatiche e adottano principi di eco-design prospereranno.Per QUANZHOU YOORE NEW MATERIAL CO., LTD, questa trasformazione offre opportunità senza pari per fornire tessuti T2T e dare forma a un futuro senza sprechi.La fusione delle normative UE, delle innovazioni circolari e dei materiali sostenibili dell'economia circolare non è solo rispetto dell'ambiente, ma rappresenta il modello per l'industria della moda di domani.